Sarà per le duecento sveglie presto la mattina
Sarà per questi graffi e i calli sporchi sulle mani
Sarà per quel rumore che non riesco a sopportare
Sarà per tutto questo che poi
Il venerdì mi vesto e vengo qui
Se otto ore vi sembran poche
Io ne faccio anche di più
Casa – lavoro senza una vita
Famiglia e il mutuo lo paghi tu
Saluteremo il signor padrone
Tanto domani ti ammazzerò
Ma per stasera ne ho già abbastanza
Se starò in piedi ci penserò
DAI, VERSANE UN’ALTRA
ANCORA UNA VOLTA
TUTTA LA NOTTE RESTO QUA
VOGLIO BALLARE
SOPRA IL BANCONE
A PASSO DI SCIMMIA IL RITMO SKA
La settimana che passa lenta
Per cinque giorni di schiavitù
Non senti il peso delle ferite
Se con un sorso la butti giù
E muovi i piedi, le braccia e le gambe
Con poca classe mi atteggerò
Ma non importa, perché la mia classe
Stasera al mio fianco la trovero
Dopolavoro
Skassapunka
Al di là del vostro cielo
- Dopolavoro