Io e te come Adamo ed Eva
Ci ritroviamo coperti di cenere
In un prato baciato dalla pioggia
Disgustiamo un futuro piacere
Nella sua mente sento un pensiero
Che al tramonto ci logorerà ,
Nei suoi occhi vedo il desiderio
Che all’alba ci consumerÃ
In un effimero atto
Questo fiore è consumato
Non ci rimane che un’illusione
In un effimero atto
Questo fiore è bruciato
Che sia questa la fine?
Non capisco se sia un atto meccanico
O un profondo gesto d’amore
Il mio cuore non dà più risposte
Non conta più le ore
Non saprei distinguere
Se sia colpa mia o di questi fiori
All’apparenza rosei e delicati
Ma con la mente predatori
In un effimero atto
Questo fiore è consumato
Non ci rimane che un’illusione
In un effimero atto
Questo fiore è bruciato
Che sia questa la fine?
Tra le righe del dramma leggo scritto
L’inganno della dea Afrodite
Non è più la trama di Cupido
Le sue frecce non sono infinite
Dal fango generato dalla pioggia
Germogliano, mascherandosi d’amore
I suoi petali ti condurranno
Sull’oblio del dolore
In un effimero atto
Questo fiore è consumato
Non sboccia più la primavera
In un effimero atto
Questo fiore consumato
Il sipario dell’affetto che era.