Carte bianche da firmare
Ore in fila ad aspettare
E ti senti soffocare
E non fai ciò che ti pare
Troppo spesso non son degno
Di trovarmi nel mio regno
Di cantare la poesia
Senza usare la magia
Senza usare spiegazioni
Come favole e aquiloni
Come il mostro troppo orrendo
Dalla penna mi sta uscendo
Dalla faccia sembra nero
Ma ha il pallore nel pensiero
Ma è bianco come il burro
Tira un grido in un sussurro
Tira il vento del potere
Su mettetevi a sedere
Su vasetti, al vostro posto!
Le patate con l’arrosto
Le verdure stanno in basso
Pomodoro sottomesso
Pomodoro troppo rosso
Sangue e sugo fino all’osso
Sanguisuga del sistema
Che minaccia la mia crema
Che mi venga un colpo adesso!
Chi s’oppone va soppresso
Chilogrammi di obbedienza
Affettato di coscienza
Afferrato ‘sto concetto
Poco importa coscia o petto
Poco tempo per chi pensa
S’avvicina la scadenza
S’avvicina la morale
Della fiaba alimentare
Della vita di ogni giorno
Ciò che sei fa da contorno
Ciò che sembra fondamento
È l’insano condimento
Carte bianche da firmare
Ore in fila ad aspettare
E ti senti soffocare
E non fai ciò che ti pare.